le vie dei tesori
Si è conclusa la prima parte del festival in dieci città. Villa Palagonia a Bagheria è il sito più visitato della prima tranche, Trapani è la città con più presenze. Enna recupera e supera Messina e Caltanissetta, Alcamo vola, Termini Imerese davanti a Marsala. La neofita Corleone sorpassa Mazara del Vallo ma solo di 6 presenze. Ai nastri di partenza Palermo, Catania, con Ragusa, Scicli, Noto, Carini e Sciacca
Dal 7 al 22 ottobre sesta edizione del festival con 13 luoghi, 11 passeggiate e 5 esperienze. Dal “matroneo” delle monache di clausura della Badia Grande al Purgatorio dove “comunicavano” le prostitute pentite, fino al Museo del Mare con l’Isola Ferdinandea secondo Franco Accursio Gulino. Poi le grotte vaporose di Monte Kronio, una tonnara dimenticata, percorsi d’arte
Il festival torna all'ombra dell'Etna per cinque weekend dal 7 ottobre al 5 novembre. Aprono due antichi complessi termali, un santuario nascosto e una chiesa dimenticata. Venti luoghi e tantissime esperienze nella natura con diverse curiosità. Sesto anno per il festival che a Catania viaggia tra vigne urbane, giardini e animali inattesi. Bello anche il programma Acireale, tra musei-gioiello e laboratori per bambini
Aprono i sotterranei dell’ex Cantina sperimentale. Due dimore nobiliari mostrano un lato inedito; il museo delle famiglie che ricostruirono Noto dopo il sisma del 1693. Le degustazioni alla Loggia del mercato
A Bagheria la nipote di Ignazio Buttitta ricorda il nonno nella "putìa" di famiglia chiusa da tempo. A Termini Imerese gli spettacoli e le teatralizzazioni. A Corleone si sale al Monastero da dove si ammira l’intera vallata e si scopre l'ex nosocomio dei Bianchi
Il festival arriva nei tre weekend dal 7 al 22 ottobre. A Ragusa apre per la prima volta al pubblico la casa museo della Beata Schininà, fondatrice delle suore del Sacro Cuore di Gesù e apre in notturna il Duomo e la cattedrale di San Giovanni Battista. A Scicli debutta il percorso narrativo nel cimitero monumentale, si ritorna nel Parco archeologico di Chiafura e si sale sul campanile di San Giovanni