luoghi

  • A Trapani si vola in Piper su Favignana e si ammirano gli argenti delle Maestranze. A Mazara del Vallo ritornano visitabili, dopo un primo restauro, gli splendidi mosaici romani di San Nicolò Regale. Ad Alcamo si sale sulla cupola della Chiesa Madre e da lassù si abbraccia la vallata. Sabato 21 e domenica 22 settembre tre città da visitare con un unico coupon

  • Sabato 21 e domenica 22 settembre, Enna svela gli appunti delle Canossiane e le lettere dei deportati durante la guerra conservate all’Archivio storico. Si sale sulla Torre normanna e si può scegliere tra passeggiate e spettacoli. Leonforte presenta l’intero corpus di opere di Filippo Liardo, porta a una cartiera artigianale nata da due fratelli, mastri cartai. Sabato si raggiunge in bus da Palermo anche il birrificio 24 Baroni

  • Sabato 21 e domenica 22 settembre si scoprono le macchine tipografiche dell’Istituto di beneficenza intitolato a re Umberto I, l’antica abbazia di Santo Spirito dove nacque l’amaro Averna e il complesso funerario di Parco Palmintelli. E si visita anche Borgo Guttadauro, dove nessuno volle mai abitare

  • Questa settimana apre le porte anche l’attesa Prefettura, e si può partecipare a un passeggiata attraverso i vigneti di Itala raggiungendo la delicata chiesa arabonormanna dei santi Pietro e Paolo che risale al 1093:con l’Abbazia di Santa Maria di Mili e la Santissima Annunziata dei Catalani, fa parte del circuito di Italia Romanica

  • Enna apre per la prima volta l’orto dell’ex monastero di clausura di San Marco Le Vergini, si scoprono un ipogeo con i colatoi e i manoscritti dell’archivio comunale con gli esperti. Leonforte svela i luoghi preziosi del principe Branciforti e presenta l’intero corpus di opere di Filippo Liardo, il pittore garibaldino. Visite, esperienze e passeggiate nei tre weekend dal 14 al 29 settembre

  • Il festival compie diciotto anni e ritorna per l’ottava edizione nella città dello Stretto con ventotto luoghi, passeggiate e un focus sui villaggi abbandonati. Riapre la Prefettura con i suoi saloni inediti e l’affaccio sul mare. Si visitano le collezioni universitarie note solo agli studiosi. Si scopre la città medievale delle antiche chiese sopravvissute al terremoto