Vicina l’apertura del museo di Palazzo Trigona a Piazza Armerina
L’allestimento è in fase conclusiva e nelle prossime settimane è prevista l’inaugurazione. Già istituito il biglietto d’ingresso
di Redazione
9 Giugno 2021
Conto alla rovescia per l’apertura del museo di Palazzo Trigona a Piazza Armerina. Un passo avanti arriva dal Comitato per i biglietti di ingresso ai beni culturali che ha determinato, nella sua ultima seduta, l’istituzione del biglietto d’ingresso al nuovo polo museale. L’inaugurazione è prevista entro poche settimane – fanno sapere dalla Regione – e trasformerà l’edificio settecentesco in cuore pulsante dell’intera area su cui insiste il ricco patrimonio culturale del Parco archeologico di Morgantina e della Villa Romana del Casale.
Palazzo Trigona conterrà una ricca selezione di reperti provenienti dagli insediamenti presenti nel Parco, dall’età preistorica fino al periodo medievale. Il museo si avvarrà, inoltre, di strutture informatiche multimediali con funzioni interattive ad alto valore didattico e scientifico che aiuteranno a raggiungere meglio gli obiettivi di divulgazione didattica. Tra le nuove dotazioni del museo è prevista la realizzazione di un applicativo mobile con geolocalizzazione dei siti, che consentirà al visitatore di pianificare l’itinerario di visita secondo i propri interessi. La nuova app, che potrà essere scaricata gratuitamente, disporrà di contenuti informativi che andranno a completare la visita alla città di Piazza Armerina, al Palazzo Trigona e alla Villa romana del Casale, con possibilità di interagire con i luoghi anche tramite sistemi di realtà aumentata.Il biglietto d’ingresso a Palazzo Trigona costerà 6 euro, ma sono previsti anche biglietti cumulativi che comprendono la visita degli altri siti del Parco archeologico. “Palazzo Trigona, i cui lavori di allestimento sono in fase di ultimazione – sottolinea l’assessore regionale ai Beni culturali, Alberto Samonà – aprirà i battenti nell’arco di poche settimane e diventerà un centro nevralgico attraverso cui si avvierà un’azione di valorizzazione coordinata di un territorio che annovera importanti testimonianze storico-archeologiche di grandissimo valore. Siamo certi che, l’attività di propulsione che svolgerà il Museo, sarà determinante per dare nuovo slancio, rendendo l’area maggiormente attrattiva”.“Già durante la fase di allestimento, il museo ha cominciato a svolgere la sua funzione di aggregatore e moltiplicatore culturale; per garantire rigore scientifico e attrattività ai contenuti del Museo – spiega Liborio Calascibetta, direttore del Parco archeologico di Morgantina e della Villa Romana del Casale – ci siamo circondati, già in fase di progettazione, di esperti nelle diverse discipline che operano nel territorio. Palazzo Trigona non è solo un museo ma deve diventare un centro di pensiero e di proposta, un luogo in cui la comunità può riconoscersi e ritrovarsi”.