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Aperti a Ferragosto musei e parchi archeologici siciliani, ecco dove andare
Da Taormina a Siracusa, dalla Valle dei Templi di Agrigento a Segesta e Selinunte, fino a Palermo con i suoi monumenti arabo-normanni. Una giornata tra mostre e spettacoli, dall’alba alla sera
di Ruggero Altavilla
14 Agosto 2024
Non solo spiagge affollate o grigliate sotto il sole. A Ferragosto restano aperti tutti i siti culturali siciliani, alcuni dei quali visitabili anche fino a sera. Dai parchi archeologici ai musei regionali, a partire da Taormina, dove il Teatro Antico resta aperto dalle 9 a mezzanotte, mentre Palazzo Ciampoli propone dalle 10 alle 19 la mostra archeologica e multimediale Da Tauromenion a Tauromenium, un viaggio dall’epoca dei greci a quella dei romani.
A pochi passi da Taormina, c’è il museo di Giardini Naxos, aperto dalle 9 alle 19 con la mostra di sculture di Stefania Pennacchio, ispirate al mito di Ecate. E poi Isola Bella, accessibile nelle stesse ore, dove sono esposte le opere di Concetta De Pasquale, tra carte nautiche e installazioni, e il parco botanico dove è in corso Wish Tree for Sicily, progetto di arte performativa a cura di Yoko Ono. A Catania aperti i siti museali del Comune: da Castello Ursino (dalle ore 9 alle 19) al Museo Vincenzo Bellini (dalle ore 9 alle 13), fino alla chiesa monumentale San Nicolò l’Arena (dalle ore 9 alle 13). Ingressi fino a un’ora prima della chiusura.
Il Parco archeologico della Neapolis di Siracusa sarà aperto fino alle 23,30 con la più grande esposizione all’aperto mai realizzata delle sculture di Igor Mitoraj. Sempre a Siracusa, fino alle 14, aperto anche il museo Paolo Orsi con la mostra “Il regno di Aḫḫijawa. I Micenei e la Sicilia”.
Per entrare nella Valle dei Templi di Agrigento c’è tempo fino a mezzanotte. Il Teatro Panoramica Templi ospita spettacoli, ma si aspettano le albe: venerdì, sabato e domenica alle 4.30 l’Ifigenia in Aulide diretta da Alessandro Machia e interpretata da Andrea Tidona.
Nel cuore della Sicilia, fino alle 19 porte aperte alla Villa romana del Casale di Piazza Armerina (anche se venerdì, sabato e domenica si potrà entrare fino alle 23), mentre chiudono alle 14 Palazzo Trigona, dimora nobiliare diventata museo della città; la vicina area archeologica di Morgantina e il museo di Aidone, dove è esposta la statua della Dea e gli splendidi acroliti.
Visite in notturna anche a Segesta e Selinunte. Il primo parco archeologico chiude alle 19,30, ma resta fruibile anche dopo per gli spettacoli del festival al Teatro Antico (stasera alle 21 concerto di Nick The Nightfly quartet, domani e il 16 Histoire du Soldat di Mimmo Cuticchio) e per il videomapping Phos nel tempio dorico, dove è anche in corso la mostra Texere di Silvia Scaringella. Selinunte chiude alle visite alle 20, ma riapre per gli spettacoli alla Collina Orientale: domani alle 21, “Regenera” della compagnia di performer col fuoco Anima Ignis.
A Palermo, il Palazzo Reale resta aperto fino alle 12,30; poi la Galleria d’Arte Moderna (dalle 9,30 alle 18,30), e fino alle 13 la Zisa, San Giovanni degli Eremiti, la Martorana e la Cuba, il museo l’archeologico Salinas, l’Abatellis e il Riso (e l’Albergo delle Povere dove sono in corso la mostra di Flavio Favelli e la collettiva Solo che amore ti colpisca). A Monreale, il Duomo e il chiostro benedettino (fino alle 13); e così anche a Cefalù, duomo e chiostro. Nel Trapanese, aperto il Museo del Satiro di Mazara del Vallo e il Museo Pepoli di Trapani e il Parco Lilibeo di Marsala.