le vie dei tesori

  • Per il primo anno si visita l’ex cappella abbandonata di San Vituzzo, rimasta chiusa per trent’anni e poi affidata all'Arcidiocesi Rumena Ortodossa di Sicilia. Si scopre il nuovo Museo dei Carabinieri e si ammirano le barche dei tonnaroti con un aperitivo al tramonto. Dal 14 al 29 settembre il Festival torna nella cittadina trapanese

  • Nei tre weekend dal 14 al 29 settembre quarta edizione del Festival nella città trapanese. Apre eccezionalmente la chiesa tardo barocca di San Calcedonio, sempre chiusa, e la Regale Abbazia di Santa Maria dell’Alto. Tra le esperienze si potrà gustare un aperitivo al tramonto in barca verso Capo Feto

  • Il festival compie diciotto anni e ritorna nel capoluogo trapanese dal 14 al 29 settembre. Apre le porte delle sue chiese, scopre un antico monastero, svela cappelle e campanili, spalanca i palazzi istituzionali, conduce alle Saline. Si visitano 19 luoghi e in programma anche esperienze inedite, come una visita guidata ai simboli dell’Immacolata al Collegio

  • Anche quest’anno il festival che trasforma città e borghi in grandi musei diffusi è stato inserito nel calendario delle manifestazioni di grande richiamo turistico adottato dalla Regione Siciliana

  • Promosso dall’Ufficio locale di esecuzione penale esterna, diretto da Rosanna Provenzano, in partenariato con il Comune e la Fondazione Le Vie dei Tesori di Palermo, prevede eventi, visite guidate ed escursioni nei territori del Trapanese. Si comincia al Chiostro di San Domenico con la presentazione del libro “Punizione” di Giovanni Fiandaca

  • Nel paese dove nacque il grande regista è nato un percorso a lui dedicato, che attraversa i luoghi delle sue origini. Lungo l’itinerario si scoprono poster che riproducono le locandine dei suoi film più celebri, la casa natale e una sezione del Museo civico con documenti e cimeli