◉ IL FESTIVAL
Le Vie dei Tesori a Caltanissetta e Enna: secondo weekend tra neviere, torri e cripte
Nel capoluogo nisseno si sale per l’ultima volta su uno dei campanili della Cattedrale e nel cortile dell’ex convento dei Frati Minori Osservanti si scopre una delle due ghigliottine ottocentesche rimaste nell’Isola. A Enna si va per grotte e conventi, per poi ascoltare jazz al tramonto tra gli ulivi
21 Settembre 2023
Si potrà salire eccezionalmente su uno dei due campanili della Cattedrale di Caltanissetta, ma anche scendere nella cripta settecentesca di San Domenico che un tempo ospitava il mausoleo dei potenti signori della città. Mentre a Enna si andrà per torri, conventi e antiche neviere. Le due città siciliane sono pronte al secondo weekend del festival Le Vie dei Tesori, sabato 23 e domenica 24 settembre. Un programma fittissimo organizzato dalla Fondazione Le Vie dei Tesori con il supporto di Unicredit come main sponsor, con la collaborazione di Poste Italiane e di tutte le amministrazioni sul territorio: oltre a Enna e Caltanissetta, partecipano a questa prima tranche settembrina: Trapani, Marsala, Mazara del Vallo, Alcamo, Bagheria, Termini Imerese, Corleone e Messina.
CALTANISSETTA e SAN CATALDO

Caltanissetta, Villa Mazzone
A Caltanissetta (qui il programma) per l’ultimo fine settimana si sale su uno dei due campanili della Cattedrale, voluta dai Moncada e affrescata dal Borremans; e sarà anche l’ultima occasione per entrare a Villa Mazzone, trasformata a metà ‘800 in hotel per i ricchi signori dello zolfo. Tra le residenze, non si deve perdere Palazzo Barile edificato tra il Diciottesimo e il Diciannovesimo secolo sull’antica casa comunale, detta Casa del Magistrato, di cui resta la Torre, unica superstite delle quattro torrette originali in stile gotico-catalano.

Caltanissetta, Cimitero monumentale Angeli
I visitatori (il primo weekend sono stati 1350, tantissimi in coda per entrare a Villa Testasecca) scenderanno anche nella cripta settecentesca di San Domenico che un tempo ospitava il mausoleo dei potenti signori di Caltanissetta. Il quartiere arabo Angeli è straordinario e il festival promette di entrarvi con delicatezza: si visiterà (dopo qualche anno) il cimitero monumentale scavato nella roccia, la chiesetta di Santa Maria Maddalena con il suo curioso portale neogotico. E la chiesa di Santa Maria degli Angeli con l’ex convento dei Frati Minori Osservanti, restaurati di recente: nel cortile si scopre una delle due ghigliottine ottocentesche rimaste nell’Isola (l’altra è a Trapani), recuperata dai Lions. Bellissimo esempio del periodo normanno, consacrata nel 1100, poi regia cappella di Casa Sveva, la chiesa entra anche nel nuovo percorso nazionale Italia Romanica.

San Cataldo, chiesa di San Francesco
Nella vicina San Cataldo aprono due chiese sontuose: San Francesco d’Assisi (dei Cappuccini) con un altare maggiore che è un vero gioiello in legno con colonnine e capitelli minuziosamente rifiniti; e la chiesa del Patriarca san Giuseppe, dove operò la Confraternita di San Giuseppe, patrono della buona morte: i confratelli si occupavano di seppellire i defunti “miserabili”. La bella e ricca cappella absidale serba un segreto noto a pochi: dietro l’altare, ben nascosta, c’è una porticina che conduce al cosiddetto Coro d’Inverno, uno spazio utilizzato dai canonici per la Liturgia delle Ore o Ufficio Divino.
Tra le esperienze, ultima possibilità per partecipare al workshop di tessitura allo Spazio Pitta; ma sabato alle 9 si parte alla scoperta della solfara Trabonella; e domenica trekking al misterioso e tenebroso Lago Sfondato che già nel nome è affascinante, ed era il cuore della riserva di caccia dei Moncada, un ecosistema bellissimo ma fragile, che va tutelato, e che ha all’interno un bene confiscato alla mafia.
ENNA

Enna, Castello di Lombardia
A Enna si va per torri, conventi e antiche neviere (qui il programma). Con i suoi 1400 visitatori dello scorso weekend, eccola pronta al secondo con il suo programma che porta alla ribalta pieghe importanti legate al lavoro delle Confraternite (quella delle Anime Sante espone le bellissime “mazze d’argento” barocche) e al culto della Settimana Santa, raccontato nel museo immersivo. Il viaggio parte dal Castello di Lombardia (il luogo finora più visitato) che fa parte del circuito Italia Romanica (con la torre di Federico di 27 metri, avvolta da leggende esoteriche, e si è incerti se attribuirla a Federico II di Svevia o a Federico d’Aragona).

Enna, Archivio storico
Entrando in città, una puntata all’Archivio Storico comunale dove vi mostreranno documenti inediti sui carusi nelle solfare e sulle leggi razziali degli anni Trenta. Le chiese sono tante, dal convento abbandonato e alla chiesa di San Benedetto dove si salirà per la prima volta sulla torre campanaria. Poi la chiesa e il convento di Montesalvo, ancora abitato dai frati francescani, che conserva in una piccola cappella con i colatoi, l’unica mummia di Enna (sino ad oggi conosciuta); l’antico pozzo misterioso della chiesa di Santa Maria la Nuova, e il giardino segreto all’italiana, custodito dalla Soprintendenza.
A Palazzo Militello vi ritroverete immersi in un trionfo liberty firmato Gregorietti. Si visita per la prima volta la Torre di guardia di Santa Maria del Popolo, dove è esposta la “campana del demone” che, racconta la leggenda, scacciava tempeste e spiriti maligni. Tra le esperienze da non perdere questo weekend: visitare le grotte più antiche della città, la casa natale dello scrittore Nino Savarese; salire sulla torre campanaria del Santissimo Crocifisso a Pergusa o andare alla ricerca dell’antica neviera nei pressi.

Villa Zagaria
E per chi cerca un’esperienza serale, ecco sabato le percussioni ancestrali di Davide Campisi nel chiostro dell’ex convento dei Cappuccini; oppure domenica il jazz al tramonto a Villa Zagaria (dove si visitano le collezioni olivicole e si assaggia l’olio sul pane prodotto da grani locali, magari in abbinamento inedito con le bollicine). Domenica partirà da Palermo il bus Autoservice per visitare Enna in giornata.
Per informazioni e coupon visitare il sito www.leviedeitesori.com.